L’implantologia non è solo un presidio per protesi fissa. Possiamo utilizzare i nostri impianti anche in protesi rimovibile e persino in ortodonzia. Ecco alcuni esempi.
La disponibilità ossea della paziente è estremamente ridotta. Occorre posizionare i due impianti dove possano essere protesicamente efficaci limitando il più possibile micro e macro movimenti, cercando il massimo parallelismo tra di loro. Si procede in computer guidata.
Dopo 4 mesi di osteointegrazione vengono avvitati gli attacchi a sfera (maschio) e fissati intraoralmente gli elementi di ritenzione (femmina) all’ interno della protesi. Il caso è terminato, i tessuti sono in perfetta salute e la protesi è ben salda al suo posto. La paziente è molto soddisfatta.
impianti inseriti. Residua un minimo disparallelismo che viene compensato da un abutment a sfera dedicato e si opta per un sistema di attacco o-ring ammortizzato della Vicky-Grem.
Caso terminato. Protesi scheletrata ben bilanciata, leggera e stabile. Risultato più che soddisfacente .
controllo a tre anni
bellissima barra eseguita in digital ( laser melting ) – nelle foto il controllo a 15 mesi, si noti la buona salute dei tessuti.
a sinistra soluzione equator , a destra combinazione sfera e locator ( lavori 2017 ad oggi in perfetta funzione )
Riabilitazione 2021, stessa configurazione delle precedenti. o-ring resilienti ma su attacchi a sfera 2,5 mm customizzati in laboratorio .
attacchi locator su impianti per overdenture inferiore ( fasi di fissaggio e consegna )
Caso clinico 2018 eccezionale per il suo approccio minimal. In partenza una situazione anatomica pressochè proibitiva per la presenza del seno mascellare iperpneumatizzato . Il gancio della sua protesi non poteva che essere disastroso per il suo sorriso. Nella foto la guarigione del tessuto a 10giorni dall’intervento. Si noti il diametro sottile dell’impianto, monolitico con mini sfera di 1,8 mm – ( mini implant vicky-grem )
inserimento nel lato opposto di impianto bifasico ed attacco equator .
Fissaggio non semplice degli attacchi sulla sua vecchia protesi. Nel corso dei primi due anni a causa del distacco ripetuto dell’attacco sulla protesi, ho rivisto il sistema di tenuta dell’ equator risolvendo radicalmente con saldatura laser .dei
Paziente molto soddisfatta. A distanza di anni non manca di rinnovarci il suo affetto, la sua gratitudine ed il suo sorriso…senza ganci !
…continua…